“Mi
chiamo Giovanna, sono medico e lavoro vin ospedale, in pronto
soccorso, spesso sono impegnata nella dura lotta per la
sopravvivenza, di chi è tra la vita e la morte. Ho spesso tra i miei
pazienti, gente incidentata, ma anche mamme che giungono di corsa
coi loro figli. Sono anch’io mamma di tre maschietti ed il mio cuore
materno sussulta spesso, quando vedo i giovani, portati in barella
insanguinati, per gli incidenti con la moto … la vita per me aveva
tanti interrogativi, Dio era antagonista con cui lottavo tanto … ma
un giorno mi sono arresa a Lui, ho scoperto l’Adorazione Eucaristica
Perpetua in parrocchia e da quel momento un’ora di adorazione alla
settimana, mi trovo con Gesù, nella notte dalle 2 alle 3”. |